lunedì 13 agosto 2012

Recensione: Shadowhunters. Le origini - L'angelo di Cassandra Clare

Ciao a tutti cari!
Oggi presenterò il primo libro della trilogia prequel di Shadowhunters; il libro è: Shadowhunters. Le origini - L'angelo di Cassandra Clare.



Autrice: Cassandra Clare
Titolo: Shadowhunters. Le origini - L'angelo.

Casa editrice: Mondadori
Pagine: 474
Prezzo in libreria: € 17,00
Trama: Tessa Gray, orfana sedicenne, lascia New York dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne Nate, a Londra. Unico ricordo della vita precedente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre. Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della Londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due Shadowhunters, Will e Jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i Nascosti e fra questi e gli umani. Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare Nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli Shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.

Cosa ne penso?
Primo di recensirlo e raccontarvi la trama, vorrei chiarire la posizione di questo libro e degli altri libri perché capisco che non è molto chiaro, non lo era neppure per me. 
Allora sapete che il mito degli Shadowhunters - Cacciatori di demoni - è iniziato con la storia di Clary e Jace, su questi due personaggi ci saranno sei libri e la saga si chiama The Mortal Instruments. L'ultimo uscito di questa serie è Shadowhunters. Città degli angeli caduti ma io non ho ancora avuto l'opportunità di leggerlo perché ho preferito iniziare la serie prequel, chiamata The Infernal Devices. Di cui l'ultimo libro pubblicato in Italia è Shadowhunters. Le origini - Il principe. 
Dopo la fine di The Mortal Instruments ci sarà una serie spin-off ambientata a Los Angeles, 5 anni dopo gli eventi relativi a Clary e Jace. S’intitolerà The Dark Artifices, e ruoterà attorno al personaggio di Emma Carstairs e vedrà la luce del 2015.
Io, avendo letto Shadowhunters. Le origini - L'angelo, ho notato subito il cognome della protagonista di The Dark Artifices. Il cognome è appunto Carstairs, cognome di James - Jem -. Sto correndo troppo, è vero ora vi dirò tutto, non preoccupatevi.


In questo libro la protagonista è Tessa Gray, rimasta orfana a New York dopo la morte della zia, il fratello ventenne Nathaniel - Nate - la invita a raggiungerlo a Londra, una Londra vittoriana, appunto.
Arrivata a Londra dopo un pesante viaggio e, ups, non viene accolta dal suo adorato fratello, ma da due sorelle. Ben presto Tessa si accorge che è stata ingannata, Nate è stato imprigionato e le sorelle, apparentemente buone e gentili, si sono rivelate oscure e mostruose. Le due hanno il compito di insegnare a Tessa ad usare il proprio potere: il potere di trasformarsi. Tessa è una mutaforma. Può prendere forma sia delle persone vive che di quelle morte avendo solamente tra le mani qualcosa di appartenenza della persona in cui si deve mutare. Ma proprio nel giorno in cui il Magister deve farle visita e portarla via qualcuno la salva: Will, uno Shadowhunters.
Tessa arriva così all'Istituto, ma deve cercare suo fratello Nate, l'ultima persona che può chiamare famiglia. Ma sarà tutto come sembra o sarà solo un inganno ben riuscito?

Se avete letto la mia recensione di Shadowhunters. Città di vetro sapete già che amo la testa della nostra cara Cassandra Clare, gli Shadowhunters sono qualcosa di nuovo, sono un mondo che pian piano, libro dopo libro capisco sempre meglio. In questo tomo la vicenda è narrata in una Londra vittoriana, e io amo la Londra vittoriana; nel libro mi è piaciuto davvero molto come la Clare mi abbia guidata in questa nuova ambientazione, i vestiti, i modi di dire, i luoghi, l'arredamento, tutto. Anche se ogni tanto c'erano parole che non assocerei proprio al 1800 (esempio: filarmela pp. 64) la prova è davvero ben riuscita. 

Cover originale
Mi sono sempre lamentata dei troppi dialoghi, anche se non ho mai disprezzato il suo stile narrativo, anzi! In questo libro lo stile narrativo è perfetto, davvero, descrizioni magnifiche non troppo lunghe e non troppo corte. I dialoghi ci sono, ma non è la materia prima del libro. Davvero molto bello, scorrevole. Mi ha fatto rimanere incollata alle pagine del libro fino a quando non l'ho finito.

I personaggi come sempre sono molto definiti, all'inizio del libro vedevo Will - William Herondale - troppo simile a Jace, sempre lì con il muso, arrogante, bugiardo e il solito ragazzo con un passato oscuro. Ma subito ho capito che Jace era tutta un'altra cosa, Will è molto molto molto peggio! Diciamo che l'ho detestato per la maggior parte del romanzo, sono stanca di questi personaggi maschili tutti arroganti che non fanno niente e ottengono tutto, per cui Will non mi ha per niente convinta. Un'altra somiglianza che avevo notato all'inizio era Jessamine con Isabelle, ma anche questa somiglianza, come la precedente, è svanita. Jessamine da una parte mi è piaciuta e dall'altra no; mi è piaciuta perché è diversa, non le piace uccidere i demoni e mettersi gli abiti da Cacciatore, lei vorebbe una vita normale con un marito, dei figli e una casa. Senza demoni e spade angeliche. Dall'altra parte mi ha fatto storcere il naso perché la vedo troppo arrogante e sicura di sé. 
Dovete scusarmi, ho iniziato a parlare prima dei personaggi secondari che della protagonista: Tessa. Dovete sapere che mi è molto piaciuto quest'ultimo personaggio, controllata ma non troppo, sicura di sè ma non arrogante, dolce ma non sdolcinata, coraggiosa come la regina Boadicea. Mi è davvero piaciuta molto, per cui è super. 
Ho parlato abbastanza dei personaggi ma voglio parlare di un personaggio che ho amato con tutto il mio cuore: Jem - James Carstairs - (vedete? E' il cognome di Emma, la protagonista della serie spin-off) mi piace tanto James perchè è diverso dai soliti personaggi maschili che, come ho detto prima sono l'arroganza fatta persona. 
Jem è gentile, intelligente, bellissimo, tenero, brillante. Mi piace, mi piace, mi piace!

Come avete potuto facilmente intuire anche qui c'è un piccolo triangolo amoroso. Di solito, devo ripetermi, non mi fanno impazzire per niente. Ma, piccola sorpresina, la Clare in questo libro ne narra in maniera sublime, la relazione c'è ma non è predominante. 
Nella serie The Mortal Instrument in cuor nostro sapevamo sempre che Clary avrebbe scelto Jace a Simon; in questo romanzo invece è tutto più contorto: Tessa sceglierà Jem o Will? Spero proprio Jem altrimenti parecchio arrabbiata ;)
In questo tomo troviamo un personaggio che ha fatto le sue numerose comparse già nelle vicende di Clary: Magnus Bane. Esatto, il mago omosessuale. Adorabile.

La cover italiana è magnifica, amo le copertine disegnate da Paolo Barbieri, anche se forse e dico forse, preferisco quella americana. Davvero bellissima!

In conclusione devo dirvi che questo libro è stata una lettura più che piacevole, mi ha fatta sognare e sparare, arrabbiare e commuovere. Leggetelo, leggetelo, leggetelo!

Bello

Shadowhunters (The Mortal Instruments)
1.Shadowhunters - Città di ossa, 2007 (orig. City of Bones)
2.Shadowhunters - Città di cenere, 2008 (orig. City of Ashes)
3.Shadowhunters - Città di vetro, 2009 (orig. City of Glass) cliccate il titolo per vedere la recensione.
4.Shadowhunters - Città degli angeli caduti, 2011 (orig. City of Fallen Angels) 
DA LEGGERE POSSIBILMENTE DOPO SHADOWHUNTERS. LE ORIGINI. MA NON OBBLIGATORIAMENTE
5.City of Lost Souls (pubblicazione in lingua inglese 8 maggio 2012)
6.City of Heavenly Fire (pubblicazione in lingua inglese settembre 2013)

Shadowhunters (The Infernal Devices)
1.L'Angelo, 2011 (orig. Clockwork Angel)
2. Il principe, 2012  (orig. Clockwork Prince )
3.Clockwork Princess (prevista in lingua inglese, settembre 2012)


Cassandra Clare
Cassandra Clare ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la sua famiglia, trascinando con sé valigie piene di libri. Dopo aver lavorato come giornalista tra LA e NY, si è stanziata a Brooklyn, dove vive tutt’ora. Per non farsi distrarre dalla TV o dai suoi gatti, scrive i suoi romanzi nei caffè.




2 commenti:

  1. Anche tu innamorata della Londra vittoriana e della Clare? Non possiamo non andare più d'accordo a riguardo!!

    Comunque Tessa è adorabile hai ragione (: ma su Will discordo LOL lo adoro troppo e fin da subito ho capito che era completamente diverso da Jace... ma secondo me può darsi che dopo aver letto "Il principe" potresti cambiare idea!

    Leggilo in fretta è stupendo come questo e lascia con un bell'amaro in bocca alla fine... LOL

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    Risposte
    1. Londra vittoriana e Cassandra nel cuore!

      Già Tessa è davvero un bel personaggio, devo dirti che Will mi incuriosisce ma in parte mi dico "Cavolo, di nuovo ha la luna storta" ma - come dici te - magari dopo "Il principe" cambio idea, sono molto ansiosa di leggerlo *w*

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