domenica 16 settembre 2012

Recensione: Il ballo delle morte di Laurell K. Hamilton

Ciao amici!
Come vedete sono ritornta dal mio secondo periodo di vacanza. Sono stata fortunata quest'anno: non solo per il relax che ho avuto, ma anche per le ottime letture che ho fatto. C'è però un terzo fattore che mi riempie il cuore di gioia: ho iniziato di nuovo a usare il mio piccolo angolino nel web.
Voglio poi informarvi che anche per me la scuola è iniziata e, purtroppo, non sarò presente come lo sono stata in questi mesi a causa di studio e compiti, cercherò comunque di non mancare.
Ma, come dico sempre, bando alle ciance e inizio a rimboccarmi le maniche per scrivere una mia amata, molto amata, recensione.

Autrice: Laurell K. Hamilton
Titolo: Il ballo della morte
Casa editrice: Nord
Pagine: 459
Prezzo in libreria: € 18,60
Trama: Anche i vampiri si ammalano. Così Jean-Claude, il seducente Master di St Louis, viene chiamato al capezzale di un altro Master, Sabin, che si sta lentamente - ma inesorabilmente - consumando a causa di un morbo misterioso. Jean-Claude chiede a sua volta aiuto ad Anita, nella speranza che i suoi poteri di risvegliante, uniti a quelli del suo fidanzato Richard, possano salvare Sabin. Ma Anita nel frattempo deve risolvere anche un "piccolo" problema personale: nel giro di pochi giorni, infatti, è stata aggredita per ben tre volte e, alla fine, viene a sapere che qualcuno ha messo sulla sua testa una taglia di 500.000 dollari. Ma i guai non sono certo finiti, perché anche Richard è coinvolto in un gioco molto pericoloso.

Cosa ne penso?
Se avete letto la recensione di Polvere alla polvere, sapete già che amo alla pazzia la Hamilton e, ovviamente, anche la sua protagonista: Anita. Scusate, ma devo ripeterlo ogni volta: LE AMO!
Ma, come di consueto, vi narrerò brevemente questo libro.

Anita, detta la Sterminatrice, si è sempre occupata di resuscitare morti e, come lavoretto part-time, si occupa di uccidere qualche vampiro. Questa volta, ahimè, non è lei il predatore. Qualcuno, appunto, ha messo una taglia sulla sua testa da mezzo milione di dollari e la vuole morta entro ventiquattr'ore. 
Ovviamente non possono essere solo questi i problemi della nostra protagonista! In città arriva Sabin, un vampiro Master che ha bisogno dell'aiuto di una negromante molto potente per curare una malattia devastante. C'è poi Richard, pronto a prendere il controllo sui licantropi senza la forza. Anche a costo della sua stessa vita.
Ma non è finita: è stato ritrovato un vampiro orrendamente mutilato e, sorpresa delle sorprese, Anita si dovrà nascondere in un posto impensabile.
Cover originale

Così tra la forza della lussuria e della rabbia, dell'amore e della gelosia si creerà qualcosa di talmente potente da essere pericoloso: il ballo della morte.



Anche qui, come in ogni tomo precedente ritroviamo la penna della Hamilton che, in questo libro, appare leggermente diversa dal solito: non è più il solito misto tra mystery, azione e ironia si aggiunge un altro elemento, la sensualità e la passione.

Non mi ha disturbato più di tanto, se devo essere sincera.



Anche qui Anita si trova in mezzo ai suoi due uomini, da una parte l'onesto Richard e dall'altra il furbo Jean- Claude.
All'inizio la nostra protagonista è sempre la stessa.


Anche qui, fin dalle prime pagine, mi son detta "tanto anche qui non accadrà niente con quei due" sappiate che mi sbagliavo di grosso. In questo libro c'è stato un BOOOM da parte di Anita, non ha più trattenuto le sue voglie (e vi lascio la sorpresa di scoprire con chi). 
Cover Nord
Ma ora ho una paura: non è che la mia Anita dal prossimo libro inizierà a trasformarsi nella ninfomane di cui tutti parlano? Spero davvero di no, mi cadrebbe un mito! 
Jean-Claude lo trovo sempre adorabile, sa sempre cosa dire e poi è dannatamente sexy.

Sappiate che amo follemente Edward e, per mia felicità, in questo romanzo la Hamilton ne ha parlato molto, vorrei dire "Anita svegliati, quello che fa per te è Edward" suvvia ragazzi, starebbero benissimo insieme.
Ma credo che non succederà mai niente tra loro due. (uffi :cc)

Come sempre il mondo di Anita mi stupisce e mi incanta e, la cosa più bella: riesco a terminare un libro di quasi 500 pagine in tre giorni, non stancandomene mai. Gli avvenimenti si susseguono in maniera sublime, Anita mi fa sganasciare dalle risate. E' divertente, la ragazza.
Ho sentito molti dire: "I libri della Hamilton sono sempre uguali: Anita, incontro con un cliente, polizia, svolgimento, flirt, lotta finale e lei che si sveglia nel letto di un ospedale." e devo essere sincera: è davvero così, ma a me piace questo modo di narrare i fatti. E' comunque tutto imprevedibile.



La cover della Nord come sempre non mi fa impazzire, lo sfondo in sé non è male, ma il font del titolo e del nome dell'autrice non mi piacciono per niente. 
Quella della Tea come sempre è bellissima, ricordate: è una versione tascabile, per cui più economica!
Tra carino e bello



1. Nodo di sangue, 2003 (Guilty Pleasures, 1993) cliccate sul titolo per vedere la recensione. 

2. Resti Mortali, 2006 (The Laughing Corpse, 1994)

3. Il circo dei dannati, 2004 (Circus of the Damned, 1995)
4. Luna nera, 2004 (The Lunatic Cafe, 1996) cliccate sul titolo per vedere la recensione. 
5. Polvere alla polvere, 2005 (Bloody Bones, 1996) cliccate sul titolo per vedere la recensione.
6. Il ballo della morte, 2005 (The Killing Dance, 1997)
7. Dono di cenere, 2007 (Burnt Offerings, 1998)
8. Blue Moon, 2008 (Blue Moon, 1998)
9. Butterfly, 2009 (Obsidian Butterfly, 2000)
10. Narcissus, 2010 (Narcissus in Chains, 2001)
11. Cerulean Sins, 2010 (Cerulean Sins, 2003)
12. Incubus Dreams, 2011 (Incubus Dreams, 2004)
13. Micah (Micah, 2006)
14. Death Dance (Danse Macabre, 2006)
15. Harlequin (The Harlequin, 2007)
16. inedito in Italia (Blood Noir, 2008)
17. inedito in Italia (Skin Trade, 2009)
18. inedito in Italia (Flirt, 2010)
19. inedito in Italia (Bullet, 2010)
20. inedito in Italia (Hit list, 2011)
+ altri a seguire

Laurell K. Hamilton
Nata in Arkansas ma cresciuta nell'Indiana. Dopo la morte della madre è stata la nonna a curare la sua educazione e a iniziarla alla letteratura fantasy e horror. La passione per questi libri l'ha spinta a lasciare gli studi di biologia in favore della scrittura. Attualmente vive a St. Louis County, Missouri, col marito, la figlia e i suoi numerosi animali.

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